Rivista – Revija št. 120

Articoli dell’edizione 120 – Luglio 2025

Se si cjamine denant da Transalpine, te place e vie des stradis dongje, no si à la sensazion di passâ di un Paîs a un altri, di une citât a chê altre.

Dopo l’esperienza ancora in corso della capitale europea della Cultura, c’è chi propone di superare definitivamente gli steccati del passato, pensando a una città unica, in un territorio appartenente a due diversi Stati.

Quest’anno il Giro d’Italia è partito dall’Albania ed è passato per Gorizia/Nova Gorica. Il prossimo anno partirà dall’Abissinia, hm, pardon,

Dal 17 al 23 luglio 2025 a Gorizia da oltre 40 anni si propone il migliore cinema internazionale e il 44. Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura “Sergio Amidei”.

I grandi eventi di apertura di GO!2025 alla Stazione Transalpina del 8 Febbraio ed il Primo Maggio nell’omonimo piazzale, hanno mostrato al grande pubblico l’enorme potere di sana aggregazione di cui è capace la musica elettronica da ballo.

La fisionomia di “ISONZO SOČA” si arricchisce di una nuova sezione dedicata alla poesia: uno spazio aperto ai testi e ai libri pubblicati o inediti nei luoghi delle due Gorizie.

La notte tra il 23 e il 24 giugno è nella tradizione di diverse popolazioni europee una notte magica: si celebra il solstizio d’estate.

In una città che coltiva tenacemente i suoi ricordi il nome di un parco potrebbe durare per sempre.

All’alba del 3 giugno 2019, mentre il paese iniziava l’ultimo giorno di digiuno in vista dell’Eid al-Fitr, la festa di fine Ramadan le forze militari sudanesi attaccarono un sit-in davanti al quartier generale dell’esercito.

Anche quando colpisce per errore l’esercito israeliano lo fa con precisione certosina.

Non se ne può più, è una mattanza. Non sono arpioni a colpirci, ma le mani di chi afferma di amarci, di volerci bene.

Non avevo mai sentito nominare Guido Piovene prima di un fortunato incontro, ad una bancarella dell’usato.

Non si era mai vista una simile attenzione mediatica nei confronti dei riti seguiti alla morte di papa Francesco, del Conclave e dell’elezione del nuovo vescovo di Roma.

Dopo molte sentenze passate in giudicato e vinte, i processi sono ormai in via di esaurimento.

Muoversi è una necessità quotidiana. Lo facciamo per andare al lavoro, a scuola, a fare la spesa o semplicemente per incontrare amici.

Le chiese sono chiuse quando cala il sole, come se serrandosi spingessero la sacralità di questo luogo di preghiera fuori.

Quattro passi in Piazza Transalpina/Europe (ma un nome solo, magari condiviso, no?) chiariscono al visitatore le particolarità di questa città sul confine.

Ancora oggi alcuni goriziani e moltissimi forestieri vedono le città di Gorizia e Nova Gorica come la versione italo-slovena di Berlino Ovest e Berlino Est.

Leggo spesso sui media italiani del "Muro di Gorizia", che avrebbe dovuto essere eretto nel 1947, 14 anni prima della costruzione del Muro di Berlino.

Il campo di Gonars era destinato dal Regno d'Italia prima ai prigionieri di guerra russi della Prima Guerra Mondiale.

Martedì 14 maggio 2025, alle ore 10:30, un corteo di ciclisti è uscito dal Cossar – Istituto Professionale Leonardo da Vinci.

La colonizzazione israeliana della Palestina va avanti da più di cento anni. 7. L'ottobre 2023 non è l'inizio di tutti i mali, come sostiene la propaganda sionista, ma è certamente l'inizio di un nuovo capitolo nel piano di conquista.

Quest'anno scolastico la scuola materna Ringaraja di Gorizia ha preparato un progetto speciale chiamato Ringoraja.

Nova Gorica e Gorizia sono entrate insieme nel 2025, il che ha messo le città sotto i riflettori di tutto il pubblico europeo.

Il Sentiero Napoleonico offre alcuni dei panorami più belli del Golfo di Trieste e ci presenta un punto di ingresso a Trieste scavato nella roccia viva.

Ogni città, se vuole essere davvero una città, deve avere caffè e caffetterie.

Nel corso della storia, le città si sono formate lentamente, organicamente, con secoli o millenni di stratificazione, compresa la demolizione.

Caro Gorica, ti scrivo dopo aver partecipato a una visita guidata di Raštel.

Il mio primo lavoro sul campo a Nova Gorica. Mi trovo in un ambiente meno conosciuto, munito di diploma della Facoltà di Lettere dell'Università di Lubiana.


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