Quest’anno scolastico, la scuola dell’infanzia Ringaraja di Gorizia ha preparato un progetto speciale chiamato RinGoraja, strettamente legato all’evento GO!2025 – Capitale Europea della Cultura. L’obiettivo del progetto, inserito nel piano annuale, è stato quello di avvicinare Gorizia e Nova Gorica ai bambini in un modo che superi i confini geografici: attraverso l’esperienza, l’osservazione e l’amicizia.
Durante tutto l’anno, i bambini andavano regolarmente a fare passeggiate per la città. Attraverso questi percorsi quotidiani, ma preziosi, hanno scoperto lentamente e sensualmente i diversi volti del loro luogo. Hanno visitato tutti i punti importanti di Gorizia: da Travnik, al castello di Goriška, alla stazione ferroviaria di Nova Gorica e alla collina di Kostanjevica, fino alla Piazza dell’Europa, dove hanno incontrato i loro coetanei dell’asilo Kurirček di Nova Gorica. La piazza è diventata così un simbolo di integrazione, un luogo di amicizia infantile e di un futuro comune. Hanno anche approfittato delle bellezze naturali, come il fiume Isonzo con il parco di Peuma, e hanno sviluppato il rispetto per lo spazio in cui crescono con sensibilità per l’ambiente.
In tutti questi punti, i bambini hanno disegnato ciò che hanno visto, senza modelli, senza prototipi, solo con i propri occhi e la propria immaginazione. Questi disegni erano estremamente preziosi, in quanto mostravano ciò che i bambini notano di più, come vivono l’ambiente circostante, cosa li attrae e cosa li ispira.
Uno dei punti salienti del progetto è stato quello di vivere la città attraverso gli occhi dei bambini. Alla fine, i bambini hanno capito una cosa che gli adulti spesso dimenticano: che Gorizia e Nova Gorica, pur essendo due città, battono allo stesso ritmo, con un solo cuore. Il progetto Ringoraja ha quindi trasmesso con delicatezza ma forza un messaggio di convivenza, apertura e connettività transfrontaliera.